HORA Italia

HORA è un concetto pratico del ritorno dell’uomo sul cammino dello sviluppo evolutivo naturale.

HORA è un concetto presentato negli articoli e lezioni dell’autore – Maestro di HORA.

La pratica HORA è un metodo moderno della riabilitazione fisica e psicologica dell’uomo.

“La pratica HORA è un Cammino razionale per risvegliare e riadattare l’istinto della vita, un ritmo dell’uomo allo sviluppo evolutivo naturale, in fin dei conti uno yoga per gli europei. A differenza dello yoga indiano, HORA è accessibile a qualsiasi persona. Il suo primo risultato consiste nel cambiamento evolutivo naturale del corpo, della psiche e dell’energia vitale. “

Maestro di HORA

“I paesi civilizzati e ricchi hanno una sola chance di sopravvivere  e di progredire in modo naturale: attraverso la conoscenza. Da dove, dove, come e cosa più importante;  perche è necessario. Essi devono risvegliare la propria qualità naturale evolutiva, l’istinto  della vita e svilupparlo. Ciò richiede il rispetto delle leggi della Natura; delle leggi del Creatore e delle leggi di trasmissione genetica. Ciò significa sviluppare in se stessi il bene: l’evoluzione, e comprendere che il male è la degradazione in tutte le sue manifestazioni. Quindi quale sarà l’esistenza interiore dell’uomo, tale sarà la sua manifestazione esterna. A loro volta le manifestazioni esterne determineranno la nostra coscienza armonica. Quindi, noi possiamo realizzare la conoscenza, rimanendo MANSUETI. E la smetteremo di errare con la mente e di mentire a noi stessi.”
Maestro di HORA

Le lezioni nella pratica HORA consistono in esercizi fisici ( solo esteriormente semplici ) ed in uno speciale modo di camminare. Tutto training  di gruppo, avviene esclusivamente sotto il diretto controllo dell’istruttore, specialista in HORA. Tutto ciò di cui avete bisogno è di arrivare fino  alla sala!

Per favore legga l’aggiornamento: Programma Esecutivo di Rivitalizzazione

Nuovo! Perché un uomo d’affari ha bisogno della Pratica Meditativa ed Evolutiva dal Maestro di HORA?

«…7…6…5… L’avvio è stato dato!»

Il contenuto dell’articolo stimola l’uomo normale a preoccuparsi della propria salute e sviluppa in lui una posizione attiva rispetto al problema della sicurezza psicologica personale.

Inoltre aiuta i personaggi pubblici e gli uomini di stato a comprendere a pieno che il valore principale nel campo della sicurezza del lavoro, dell’economia nazionale e statale, ecc. è l’uomo.

STATISTICA EVIDENTE DI DEGENERAZIONE

Dati statistici le previsioni dell’OMS sullo stato catastrofico della salute psichica dell’umanità (la diffusione delle malattie psichiche nel futuro richiama alla mente un’epidemia).
«Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), soffrono di malattie psichiche più di 450 milioni di persone in tutto il pianeta. Nei Paesi occidentali UNA persona su SETTE o è un paranoico schizofrenico, o soffre di depressione o è un alcolista.
Gli specialisti sono profondamente pessimisti: entro il 2020 i disturbi psichici entreranno a far parte delle prime cinque malattie a livello mondiale…». (Dal quotidiano «Sejcas» del 10/10/2008, n° 189  (830), Agenzia per l’informazione LIGABisnesinform, 2008).
«Entro il 2025 la depressione sarà la causa principale della perdita di capacità lavorativa nel mondo», - così ritiene Tatjana Dmitrieva, direttore del Centro Statale scientifico di psichiatria sociale e legale «Serbskij». «Secondo i dati dell’OMS, la depressione oggi occupa il secondo posto nei paesi più sviluppati come causa di perdita di efficienza sul lavoro.
Per il 2025 ci si attende che la depressione diventi la causa numero uno, superando anche le patologie cardiovascolari», - ha detto Dmitrieva all’«Interfax» venerdì 10 ottobre, giorno internazionale della salute psichica». (Mosca, 10/10/2008 INTERFAX.RU).
Rappresentazione grafica della situazione:



Aggiungete a questo i problemi cardio-vascolari, respiratori, del sistema locomotore, del tratto gastro-intestinale, le malattie provocate dall’inquinamento: il quadro è uguale dappertutto.
Mettete tutto insieme e arriverete ad una conclusione preoccupante: il programma della salute umana si trova già in una zona di disfacimento. Questa massa crescente di persone non è solo un enorme carico per la società, ma anche un gigantesco elettorato, la possibilità di influire sulla presa delle decisioni (Maestro di HORA).

Metodo per uscire dalla degradazione: evoluzione cosciente

Pratica HORA® in palestra

Questo è un metodo per stimolare e mantenere costantemente la giovinezza (LEGGEREZZA, VIVACITÀ, VIGOROSITÀ, CHIAREZZA DI RAGIONAMENTO), il che significa aumentare la capacità lavorativa, prolungarla. Tutto ciò è più che fondamentale per il futuro, per qualsiasi Stato, qualsiasi nazione, per la sua economia e sicurezza.
(Vedi i dati dell’OMS, sulle cause delle perdite di efficienza sul lavoro nel mondo).
• Si tratta di una pratica di carichi crescenti correttamente organizzati sull’apparato locomotore. Si tratta di un ringiovanimento e di un training di questo apparato nei parametri della postura individuale ideale: non dalla ragione, ma dall’istinto.
• Si tratta anche di una potente pratica respiratoria.
• Il sistema cardio-vascolare si rinforza con un corretto lavoro dei muscoli di tutto il corpo, riducendo il carico sul cuore.
• E tutto questo è accompagnato da un’attiva tecnica di quiete. Quindi si riuniscono praticamente due concetti incompatibili: QUIETE e AZIONE.

Programma personale HORA®

Si tratta di un metodo di liberazione individuale e di contemporanea realizzazione di una conoscenza interna di equilibrio, spiritualità, stabilità psicologica (vedi il video«…7…6…5… L’avvio è stato dato!»: «Cause profonde di mancanza di comprensione tra le persone»).
• La pratica personale è la realizzazione della coscienza evolutivo-meditativa senza staccarsi dalla società. Un tale training dell’unità evolutiva del corpo e della mente è individuale, irripetibile, come le impronte digitali, e avviene in qualsiasi momento, non ci sono limiti; in qualsiasi sfera dell’attività umana nella società (QUALSIASI!): non ci sono limiti.
• La pratica del programma personale è costantemente accompagnata da una quiete crescente. Si tratta di una forza psichica coscientemente allenata dell’unità del corpo e della mente. Tutto come nel programma della natura, nel programma della Vita: dove lo stress è eterno, e nello stress eterno c’è la selezione eterna. DIFFERENZA: NELLA NATURA NON C’E’ LA FORZA CRESCENTE DELLA QUIETE. Anche per lei è un knowhow.
Questi due programmi si differenziano notevolmente l’uno dall’altro. D’altro canto, anche se ciò è meno evidente questi due programmi sono interconnessi; c’è un cammino lungo (uno scopo), c’è un cammino corto (un altro scopo), ma ambedue vanno nella stessa direzione: verso un futuro supercontemporaneo, un futuro super informato, un futuro super stressato.
In ambedue i casi voi SIN DALL’INIZIO capite chiaramente dove dovete arrivare.
(estratto dall’articolo del Maestro di HORA «…7…6…5… L’avvio è stato dato!»)

Materiali aggiuntivi per un approfondimento

«Secondo i dati dell’OMS più dell’80% della popolazione soffre di dolori alle articolazioni e alla spina dorsale, legati a mutamenti degenerativo-distrofici in essi, che spesso portano ad una temporanea, ma non di rado anche alla definitiva, perdita di capacità lavorativa, se non addirittura all’invalidità. Le cause principali di questo fenomeno sono da ricercare in una vita sedentaria e in uno stereotipo motorio e un postura scorretti, o al contrario in carichi fisici eccessivi nell’attività lavorativa e nella mania della gioventù di praticare sport non perché fa bene alla salute, ma solo per raggiungere “record”, che possono portare a microfratture della colonna vertebrale». «Secondo i dati dell’OMS l’osteoporosi occupa il quarto posto tra le malattie non infettive come causa di mortalità o invalidità della popolazione».
«Nel 1998 è stato pubblicato il libro del chirurgo Gordon Waddel «Rivoluzione del dolore alla colonna vertebrale». L’autore scrive della crisi della chirurgia ortopedica: in 90 casi su 100 di dolore alla colonna vertebrale i dottori non possono fare una diagnosi corretta… Nella società dei consumi soltanto la terapia clinica, o ancor «meglio» l’operazione permettono alla persona di considerarsi ufficialmente malati. Soltanto in questo caso la persona ha diritto a mettersi in malattia ed essere pagato dall’assicurazione… I medici dal canto loro cercano di gonfiare questa sindrome poco chiara fino a renderla una malattia grave, visto che le cure vengono pagate dalle compagnie assicurative e i soldi arrivano alle cliniche… In questa «associazione di mutuo interesse» il dottore e il malato interpretano ognuno il proprio ruolo». (Materiali dai siti probio.io/ru, yourmed.ru, med100let.ru).
«Quindi, possiamo dire che l’uomo diventa una vittima interessata. Ossia ognuno come un piccolo sottoprogramma che esiste all’interno del grande Programma, è interessato o ad essere vittima o a «guadagnare» sulla vittima. Questo è il Programma «uomo». Ognuno al suo posto». (Maestro di HORA) 




BEATI I MITI PERCHE', EREDITERANNO LA TERRA * 


... 7…6…5 Il via è stato dato.
Guarda: chi sta davanti? Chi è Maggiore di te, chi è Sopra di te
Bussa tre volte alla porta: Stai all’erta.
Sette passi – Il prezzo è alto
Allora il cane non spezzerà la catena”
(Maestro di HORA. 14.05.2001, dall’articolo “L’altro II”)

Un uomo normale deve capire una cosa semplice: la globalizzazione mondiale della schizofrenia nel 2025 non è preannunciata senza motivo - l’epidemia di stress e depressione non sono iniziate ieri.
Oggigiorno il mondo moderno consiste in un costante stato di stress da informazione sulla situazione, dove l’uomo normale è costretto a prendere decisioni sempre più rapidamente: ma lui non è in guerra. Ma il carico per la psiche è proprio lo stesso, come in guerra.
In qualsiasi attività professionale, anche nella più tranquilla, la costanza del superstress crescente è diventata la norma: e questa norma è per sempre.
Nessuno può evitarlo. Senza un training di QUIETE CORRETTA, CHE LA TENSIONE NON PUO’ DISTRUGGERE, qualsiasi sia la vostra occupazione, il futuro (lo hanno dimostrato gli scienziati) è una recessione mondiale della mente sana e della salute spirituale.
“Pillole” non ce ne sono. Rimane solo una possibilità “naturale”: il risveglio della quiete evolutivo-naturale e il suo training cosciente. Altrimenti è la fine.
Sono venti anni che cerco di spiegare questo semplice concetto.

La natura nasce dall’uomo sano, mentre l’uomo - psicotico darà origine a psicotici. Quindi caparbiamente, geneticamente allevano uno psicotipo freudiano isterico e non vogliono sentire ragioni.
La natura è uno stress eterno, e nello stress eterno c’è la selezione eterna.
L’evoluzione della Vita diversamente non è possibile.
L’uomo vuole “filosofeggiare”. Attraverso la suggestione vuole aggirare le Leggi della Vita, le Leggi della Natura, vale a dire le leggi del Creatore. E così si è costruito una base suggestiva: lui non è un truffatore, non c’è niente di
disonesto.

Gli specialisti-allevatori d’uomini fanno parte di quelle stesse persone geneticamente prodotte, della stessa società: appartengono allo stesso programma della loro clientela.
Con un cliente in qualche modo si può anche lavorare, ma lavorare con un uomo-programma, è la stessa cosa che il cliente diventi all’improvviso tutta l’umanità contemporaneamente.
L’uomo-programma può essere paragonato ad un pesce, mentre la società - Programma (l’habitat) può essere paragonata all’acqua. Il pesce non può diventare schizofrenico, se l’acqua (habitat) non è tale.

In pratica ogni uomo, sia interiormente, che esternamente, è intriso e sostenuto dal Programma che aumenta di continuo, tutta la Civiltà umana, tutta senza esclusioni, dall’inizio dei tempi. In questo modo qualsiasi attività umana, così come qualsiasi decisione è predeterminata.
Liberare il programma dal Programma, perché l’uomo diventi conscio e cosciente, è un compito non a livello di psicologo, né a livello di psicologi, di culturologi ecc, poiché nessuno di loro come programma è libero dal Programma. Di conseguenza, le loro azioni sono predeterminate dal Programma: essi come tutti con il sudore alla fronte lavorano per lui. Quindi ne deriva che per i programmi tutto è predeterminato dal Programma. E questa predeterminazione, questo tipo di futuro ineluttabile è stato onestamente confermato dagli stessi specialisti quando hanno indicato l’anno 2025. In altre parole essi stessi non conoscono una via d’uscita garantita.
E’ una cosa difficile da comprendere: l’uomo lavorando per lo sviluppo della civiltà non si è accorto di essere diventato un suo accessorio. Così lei conduce il suo servo, rapandolo civilmente a zero, verso il paranoicoschizofrenico 2025 come un idiota felice.
Ma questo è domani. Ma c’è anche dopodomani e dopo dopodomani. Ma guardate ancora un po’ più avanti: lì c’è il crollo del Programma, esso conduce se stesso proprio là. Ma in questo Programma si trovano tutti i programmi che sono al suo servizio. Per vedere questo futuro non è necessario essere un profeta, è sufficiente avere una mente sana.
E’ possibile un'altra strada? Se non ci fosse, tacerei. All’uomo è rimasta soltanto un’altra variante normale di sviluppo, messa a punto non da un uomo o da molti uomini: l’Evoluzione naturale della specie, nello stesso ambiente in cui già è, con qualsiasi sua variante multipolare dei Programmi, con qualsiasi variazione, con qualsiasi dominante.

L’Evoluzione cosciente della specie è quella voluta (spira) dell’evoluzione che ancora non c’è stata. Storicamente per l’uomo, il cammino per la salvezza della propria anima è nella Vita Eterna. Com’è successo tutto ciò. Brevemente sullo sviluppo della civilizzazione umana. L’uomo si è inchinato davanti a quello che temeva e si è offerto come vittima volontaria. Con il proprio lavoro, l’uomo si riscattava e cercava protezione dalle paure superstiziose. E quindi a seguito di questa psicologia è diventato schiavo, e la schiavitù era stata sancita dall’alto. Proprio così si è venuto a creare il programma socio-economico religioso: praticamente indistruttibile. E per
l’abolizione di questa schiavitù sancita l’uomo ha avuto bisogno di millenni. Il picco di questa civiltà, l’inizio della lotta alla schiavitù è il salvataggio dell’anima dal corpo, che era nella schiavitù irrimediabile.
Ma come allora la continuazione dell’evoluzione della vita sulla terra (così come nei Cieli) per l’uomo non c’è stata, così continua a non esserci da 2000 anni. E per questo in mancanza di uno sviluppo evolutivo della vita, per l’uomo c’era soltanto una variante: la crescita nei piani della piramide sociale, e per di più con feroci limitazioni di casta, sia in terra che in Cielo. Basandosi sulla propria Percezione psichica del mondo e delle rappresentazioni dell’armonia e della giustizia, i nostri avi hanno cercato di ripetere sulla terra il giusto sistema gerarchico dei Cieli.
Esempio: qualsiasi antico evento storico, compreso le guerre, era accompagnato dall’intervento degli dei; lì dove combattevano gli uomini, lì combattevano anche gli dei immortali e in qualsiasi variante vincitore-vinto vinceva sempre la giustizia semplice ed onesta: o lo avevi meritato, o eri stato punito o vinceva chi aveva dalla sua il dio più forte. Con un simile approccio non c’è crollo della psiche. Ma in questo caso non c’è neanche sviluppo: c’è un’indifferente stabilità per sempre. La compenetrazione e l’unità della società dei mortali o della società degli immortali dimostra che l’evoluzione aveva un carattere prettamente sociale e non di specie. In tale modello di mondo per l’evoluzione dell’uomo come specie non c’è posto, né possibilità.
Questa chance – possibilità  è comparsa soltanto con lo sviluppo delle scienze moderne e della moderna democrazia. L’evoluzione della specie rappresenta un modello completamente nuovo, che nel mondo dei mortali e degli immortali ha conquistato il suo posto, si è radicata nelle menti. Cosa può partorire un simile modello, una simile “mamma”?: soltanto un figlio in evoluzione, che a suo modo è immortale e si differenzia dal vecchio modello per il fatto che la fede nella possibilità di una vita eterna nei Cieli per l’uomo inizia ad essere accompagnata da una reale immortalità evolutiva della Vita sulla terra. In un’immortalità - la fede - Vita Eterna, soltanto per sé; in un’altra immortalità – realtà - Vita Ereditaria.
In pratica non c’è scelta: o un’evoluzione della specie cosciente, o un bastardo progressivo.
L’evoluzione cosciente della specie si differenzia in maniera eccezionalmente seria dall’evoluzione incosciente degli animali. Si tratta della continuazione della vita sulla terra in qualsiasi variante creativa dei Programmi in disfacimento. E’ ciò che non c’è mai stato ed è questo che io voglio dimostrare e dimostro. Ed è ciò che non si può fare senza basarsi sulla conquista dello spirito dell’uomo, sulla conquista del vecchio modello.

Sul programma e l’ambiente

1) Equilibrio; 2) spiritualità; 3) fermezza psicologica; in qualsiasi variante di qualsiasi tradizione: senza immedesimazione, controllo e training della QUIETE è solo un interminabile gioco di parole, che non va da nessuna parte.
In pratica non vale niente. Ma questo “niente” si paga con la propria vita, con tempo sprecato e rubato.

Del mio training dinamico (inizio degli anni ‘90) sono rimaste delle registrazioni di qualità scadente. Ciò nonostante non è importante quale parte della ginnastica si guardi (bastano 20-30 secondi), il risultato è lo
stesso : un profondo rilassamento, che è facile da testare.
Lo hanno guardato in molti, compreso dei professionisti.
Sono passati almeno dieci anni, ma fino a che io non ho mostrato con il dito nessuno ha visto né quello che c’era nel rilassamento profondo, né il fatto che esso si oppone alla tensione e che si rompe lentamente.
Quali deduzioni ne hanno tratto? Nessuna.

Eppure i risultati potrebbero bastare per molti centri di ricerca.
Spiego. La tensione è un ambiente, e in questa tensione c’è tutto il programma di stress dell’ambiente, con tutto ciò che ne deriva (vedi l’inizio dell’articolo). Ma quello che si oppone a QUESTA tensione e si distrugge lentamente è la forza contro la forza, la forza della quiete corretta contro la forza della tensione scorretta. 20-30 secondi, contro la tensione portata fino all’automatismo con un training lungo una vita.
In modo più semplice: la quiete è un bene, mentre la tensione è uno stress. E poiché l’uomo non conosce la quiete corretta e non sa come fare il training ed accumulare questa forza psichica, alla fine a causa della tensione eccessiva cade in un “black-out” depressivo (inazione, apatia o qualche altra emergenza, insomma un crollo nervoso) l’organismo inizia a difendersi. Che cos’altro bisogna vedere: tensione eccessiva (depressione o crollo): ci si ammala sempre più giovani. E quindi queste persone diventano dei reietti dalla vita. Sostituti della quiete diventano l’alcol o i narcotici. Ma è proprio della giovinezza il riprodursi. Ma cosa possono generare? Dei paranoici e schizofrenici ancora più giovani. Specialisti di diverso profilo sono in condizione di analizzare questi concetti più profondamente. Si tratta in fin dei conti di un discorso sulla sicurezza in generale.

Sulla stessa cosa – della quiete e della tensione – per l’uomo normale.
1) Pratica in palestra: è il metodo per risvegliare e mantenere costantemente la giovinezza ( leggerezza, vivacità, vigorosità, chiarezza di ragionamento) e ciò significa aumentare la capacità lavorativa e prolungarla. E questo è più che importante per il futuro, per qualsiasi nazione, qualsiasi Paese, per la sua economia e la sicurezza (vedi l’inizio dell’articolo sulle cause della crescita delle perdite di lavoro nel mondo). Si tratta di una pratica di carichi crescenti correttamente organizzati sull’apparato locomotore. Si tratta di un ringiovanimento e di un training di quest’apparato nei parametri della postura individuale ideale: non dalla ragione, ma dall’istinto. Si tratta anche di una potente pratica respiratoria. Il sistema cardio-vascolare si rinforza con un corretto lavoro dei muscoli di tutto il corpo, riducendo il carico sul cuore. E tutto questo è accompagnato da un’attiva tecnica di quiete. Quindi si riuniscono in sostanza due concetti incompatibili: QUIETE e AZIONE.
2) Programma personale. Si tratta di un metodo di liberazione individuale e di contemporanea realizzazione di una conoscenza interna di equilibrio, spiritualità, stabilità psicologica (vedi la terza parte del video “Cause profonde di mancanza di comprensione tra le persone”). La pratica personale è la realizzazione della coscienza evolutivo-meditativa senza staccarsi dalla società. Un tale training dell’unità evolutiva del corpo e della mente è individuale, irripetibile, come le impronte digitali, e avviene in qualsiasi momento, non ci sono limiti; in qualsiasi sfera dell’attività umana nella società (QUALSIASI!): non ci sono limiti. La pratica del programma personale è costantemente accompagnata da una quiete crescente. Si tratta di una forza psichica coscientemente allenata dell’unità del corpo e della mente. Tutto come nel programma della natura, nel programma della Vita: dove lo stress è eterno, e nello stress eterno c’è la selezione eterna. DIFFERENZA: NELLA NATURA NON C’E’ LA FORZA CRESCENTE DELLA QUIETE. Anche per lei è un know-how.
E’ chiaro che questi due programmi si differenziano notevolmente l’uno dall’altro. Un altro aspetto è meno evidente: questi due programmi sono interconnessi; c’è un cammino lungo (uno scopo), c’è un cammino corto (un altro scopo), ma ambedue vanno nella stessa direzione: verso un futuro supercontemporaneo, un futuro super informato, un futuro super stressato.
Da ciò bisogna trarre delle conclusioni, se non voi almeno i vostri figli, perché sarà difficile che i vostri nipoti sapranno farlo. Oggi sono di norma allergie che ieri non c’erano, domani la norma sarà l’idiozia, che oggi non è ancora del tutto una norma.

Alle registrazioni del training nel 2004 ho aggiunto il testo (i criteri) del rilassamento istantaneo, che offre la possibilità di sentire con la testa e con la mente il rilassamento naturale corretto, lo vedrete.
Risultato: avete visto, eravate d’accordo.
Ma ancora una volta niente.
Ripeto. La tensione è l’ambiente, e in questa tensione c’è tutto il programma di stress dell’ambiente, con tutto quello che ne deriva (vedi l’inizio dell’articolo). ). Ma quello che si oppone alla tensione e si distruggelentamente, è la forza contro la forza, la forza della quiete corretta contro la forza della tensione scorretta. 20-30 secondi, contro la tensione portata fino all’automatismo con un training lungo una vita.

Purtroppo, il test non è un metodo di rilassamento, ma dà la possibilità di sentire per un certo tempo che cos’è la conoscenza interiore, dove la mente e il corpo non sono divisi in due, ma rappresentano un tutto unico: essere questo, comprendere se stessi, comprendere grazie all’unità del corpo e della mente e non solo con la mente.
Un tale uomo è completo e coordinato, e si differenzia completamente, a tutti i livelli dal normale. E non bisogna essere geni per capire: lo sviluppo e l’evoluzione sono possibili soltanto quando il corpo e la mente sono un tutto unico.
Tutte le altre varianti rappresentano lo sviluppo di qualsiasi cosa, ma niente di unico e completo.

Ripetiamo l’esperimento del 2004.
Vedi il frammento, e poi tira le conclusioni.

Più avanti nel DVD si presenta il frammento della registrazione della ginnastica dinamica del Maestro (inizi anni ’90). Non fa differenza quale frammento di questa ginnastica si guarda, sono sufficienti 20-30 secondi.
Dopo si consiglia di fare il test.

Test del HORA
(test degli opposti estremi):

clicca e guarda il video

Test A
Cercate di tendere i muscoli del volto. Se sentite che è difficile (come se i muscoli del volto dormissero) allora comprenderete che: avete un rilassamento psico-fisico profondo (vedi “Luogo, ruolo e predestinazione dello yoga”: brevetto, mimica del volto).

Test B
Cercate di stringere la mano a pugno. Se sentite che vi è difficile farlo (come se i muscoli dormissero) allora capirete che: avete un rilassamento psico-fisico profondo (Vedi il depliant: mano-istinto-segni-i sette cieli).

Quindi ciò significa che i test della tensione non hanno distrutto la quiete profonda.

Purtroppo il test non rappresenta un metodo di realizzazione, ma vi dà la possibilità di fare personalmente un’analisi comparativa, di confrontare - il rilassamento secondo il pensiero corrente è quando c’è
l’autosuggestione con immagini e sentimenti.
- e il rilassamento evolutivo-medidativo HORA, quando non c’è suggestione né per noi né per nessun altro, non ci rendono zombi, non ci programmano, non ci “alterano il cervello” e non ci infuocano la coscienza.

Quindi dovete confrontare il metodo d’insegnamento inventato dall’uomo, con il metodo d’insegnamento che è usato da tutta la natura e che ha miliardi di anni.

De-facto medico: ci suggestioniamo con quello che non c’è: schizofrenia ufficiale, corrente, l’anno 2025 che si avvicina rapidamente.
Le sue radici si trovano nelle primordiali religioni superstiziose; differenza: attorno al falò non si salta, non si danza parossisticamente. E per quelli che danzano così, oggi c’è un termine non prettamente scientifico: settari. Il mondo globalizzato si è diviso in due davanti ai nostri occhi: nei passionari miti e nei passionari furiosi.

Il metodo HORA è una variante naturale di trasmissione e ricezione di conoscenze. Sulla terra non c’è niente di più antico e sperimentato di questo metodo. Nessuno in natura salta intorno al falò e non si suggestiona ”artisticamente” con quello che non c’è. L’aquila non si “suggestiona” d’essere una gallina, e la gallina non si convince d’essere un’aquila, loro hanno una psiche sana. L’uomo suppone che non abbiano immaginazione.
Non è vero, hanno immaginazione, ma non è tanto sviluppata, o più precisamente non super sviluppata come nell’uomo. Bisogna essere più accorti nell’immaginare.
Non c’è niente di più antico e più sicuro dell’antico metodo di trasmissione naturale delle conoscenze: lì c’è soltanto un’eccezionale e incredibile forza dell’esperienza, la forza della realtà. Nessuna immaginazione, e come conseguenza non c’è superstizione, non ci si aspetta miracoli. Ossia il metodo di trasmissione delle conoscenze è garantito dalla stessa massima Istanza superiore, Realtà superiore: in ogni conoscenza c’è un’esperienza di milioni di anni. In natura c’è un solo cammino della realtà per tutti, e che tu sia uccello, pesce o uomo, non ha nessuna importanza. Perché questo metodo di trasmissione della conoscenza è il migliore per la SALUTE, soprattutto per quella psichica.

L’uomo attuale è il risultato di un certo tipo di tigre nello zoo, che perde la sua conoscenza evolutiva della vita: appena cucciolo lo hanno messo in una gabbia.
E lì istantaneamente perde il sapere illuminato della trasmissione della conoscenza, come bisogna seguire la Vita.
Restituire alla tigre la via della Vita non è possibile con nessuna autosuggestione, né alla tigre, né all’uomo. Si può ottenere una bestia, ma non l’animale a cui ha dato vita il Creatore. Si può ottenere qualsiasi cosa, ma non questo. Proprio perché si è perso il metodo di trasmissione della conoscenza che ha miliardi di anni. Allontanati anche una sola volta dalla via del Creatore e non c’è più ritorno.
RISULTAtTO: la tigre nello zoo, come l’uomo nella società: dalla conoscenza vitale illuminata sono caduti nella conoscenza oscura e bestiale, sono diventati schizofrenici già dalla prima generazione.

I test HORA confermano che la via interiore dello sviluppo nell’uomo – e proprio in voi – non si è persa.
Staccandosi dall’Evoluzione Unica, la VIA del percorso incosciente dell’evoluzione – la via della fede incosciente dalla Creazione – si è stordita.
Esso è accecato dall’appassionato gioco della mente e ancora di più dall’appassionato gioco delle menti.
Hanno avuto lo “zoo” che reclamavamo: tutte le parti sono fortemente interessate, il cerchio si è chiuso.
Per il momento si reclama proprio la civiltà dello “zoo”, ma che sarà dopo il 2025?
L’epidemia di depressione non è iniziata ieri. Ma l’uomo normale effettivamente deve capire una cosa semplice: la “pazzia” mondiale dell’anno 2025 non è stata preannunciata invano. Senza training della QUIETE CORRETTA, DELLA TENSIONE INDISTRUTTIBILE, qualsiasi cosa voi facciate, vi aspetta quel che vi aspetta. Lo psico-tipo freudiano ha avuto luogo e tende alla sua realizzazione di idiota definitivo.
Vi ricordo: per quanto riguarda il tema trattato (malattie psichiche) “nei paesi occidentali una persona su sette o è un paranoico/schizofrenico, o è depresso o è dedito all’alcolismo… Secondo i dati dell’OMS, la depressione oggi occupa il secondo posto come causa della perdita di efficienza lavorativa nel mondo tra i paesi più sviluppati. Entro il 2025 si prevede che la depressione diventerà la causa numero uno” (dall’intervista del direttore dell’Istituto dell’Istituto “Serbskij” INTERFAX.RU 10.10.2008).
Le prospettive sono queste.
Tutta questa massa crescente di persone non è soltanto un carico enorme per la società, ma è anche un grande elettorato, una possibilità di influire sulla presa di decisioni.
Il mondo si è diviso in due davanti ai nostri occhi: in passionari miti e in passionari furiosi. Cerca di fermare questo treno merci che scende dalla montagna.

Un paradosso: quelli che parlano del 2025, comprendendo bene la situazione con esso connessa, essi stessi usano questo metodo schizofrenico: si suggestionano con ciò che non c’è e lo promuovono attivamente.
Gli uomini di scienza non si sono accorti di come essi stessi sono diventati agenti inconsapevoli di una psicosi di massa identificativa.

RISULTATO: l’insegnamento con Maestro, per cause naturali, è super veloce, senza alcun tipo di suggestione. Questo non si capiva venti anni fa, così come non si capisce adesso. Nella nostra civiltà non si comprende questa
semplice cosa. E neanche le dimostrazioni aiutano la comprensione.
Ci aspetta una degradazione irreversibile scientificamente prevista.
O è comunque possibile un’evoluzione cosciente?
C’è solo una medicina:
in qualsiasi variante di qualsiasi tradizione 1) equilibrio; 2) spiritualità; 3) stabilità psicologica: nulla vale senza interiorizzazione, controllo e training della QUIETE.
Il materiale è indirizzato a quelli che fino ad oggi  sono riusciti a conservare una propria personale mente nonostante l’attuale varietà multipolare di psicosi identificative di massa.


Il via è stato dato Guarda: chi sta davanti?
Chi è Maggiore di te, chi è Sopra di te
Bussa tre volte alla porta:
Stai all’erta.
Sette passi –
Il prezzo è alto
Allora il cane non spezzerà la catena”
(Maestro di HORA. 14.05.2001, dall’articolo “L’altro II”)
20.10.2008, Maestro di HORA

La realizzazione del Tutto in sé
Non è possibile al di fuori del TUTTO Unico
Ciò non si può assolutamente raggiungere
Al di fuori di un’unità EVOLUTIVA della mente e del corpo.
E chiunque tu sia nella vita per convinzione
Materialista o idealista, o di che razza
In questo caso non ha nessuna importanza.
Perché non è smembrato in elementi:
da qui il corpo, da qui la mente.
20.10.2008, Maestro di HORA

SONNOCORPO
(supplemento alla registrazione della lezione “HORA. L’orma profonda del serpente.”)

Dall’esperienza mistica (frammento di una visione).
Sto in piedi vicino alle ceneri di una chiesa, ancora fumanti.
Tra queste ceneri le persone cercano qualcosa.

In questa lezione nel video** per motivi tecnici non è rimasta un’importante informazione sulla pratica HORA, sul movimento del corpo energetico di un uomo nel sonno. Voglio riempire questo vuoto, allargando un po’ questo tema.
Nel tempo di veglia il 90% delle informazioni le riceviamo attraverso gli occhi. Per ricevere un’informazione stabile gli occhi sono legati al massimo col centro fisico del corpo (baricentro). Poiché sul corpo agisce la forza di gravità, ma il carico d’informazioni preme sulla mente, il nostro respiro si trova in uno stato di ricerca costante di un equilibrio tramite l’interesse del nostro “io” – cerca che cosa domina: informazione o corpo. Queste sono due diverse coordinate energetiche – negli occhi e nel corpo. A seguito dell’effetto della pressione informativa, compreso la forza di gravità, arriva la stanchezza, e il nostro "io" è obbligato per istinto di sopravvivenza a scegliere la priorità: cosa è più importante per lui – il corpo o la mente. Così nella persona comincia una scelta incosciente.
L’uomo non è libero nella scelta di una di queste priorità, perché la società – l’ambiente circostante – pone le condizioni, secondo cui procede la scelta tra le persone. Nella lunga stabilità dell’ambiente, nella società procede la selezione della specie.
Da una parte - domina la mente e dall’altra – domina il corpo. Tra loro esiste un’attrazione.
Nel nostro tempo democratico si vede chiaramente sia l’uno che l’altro – divisione e attrazione. Tra queste due preferenze sta la maggior parte della gente, nella ricerca. Loro vogliono essere e questo e quell’altro - essere sia intelligenti che col corpo evoluto nello stesso momento. E così solo pochi casi arrivano ad uno dei due estremi – o lo sviluppo fisico, come uno sportivo professionista, o un intellettuale talentuoso. In entrambi i casi è la società che detta le regole.
Sotto effetto della stanchezza la nostra colonna vertebrale comincia si comprime. Dopo il riposo la nostra colonna vertebrale si raddrizza. Il respiro costantemente e incosciamente si trova alla ricerca dell’equilibrio tra una compressione e un raddrizzamento della colonna, tra la scelta mente – corpo. Questo modello fisiologico si è diffuso nella società (cosa naturale), dove il maggior numero di persone tentenna tra il limite mente – corpo, come abbiamo detto su (scelta).
Se il respiro è stato “fortunato”, l’uomo arriva a fare la sua scelta, dimostrando la volontà di centrare un obbiettivo. Ma la maggior parte del respiro ( gente ) nella sua ricerca incosciente desidera sia l’uno che l’altro – indecisi, senza un obbiettivo.
La maggior parte delle persone nella propria ricerca dell’ideale non può stabilizzarsi, i desideri non premettono loro una scelta. Per dirlo in modo semplice, l’ideale è una colonna vertebrale forte (sostegno) e anche una mente forte ( leader ), ma la chiave si trova nel respiro….Quando l’io vuole sia l’uno che l’altro, ma il desiderio non dà possibilità al respiro di trovare le fasi necessarie delle coordinate, allora la funzione della respirazione – legame che risponde allo sviluppo – cade in un particolare tipo di stress. Questo stress si diffonde.
Così è successo, che non abbiamo una scienza efficiente sui legami tra respiro, mente, corpo, salute fisica e spirituale. La scienza più o meno è rimasta a livello di Oriente meditativo, ma è rimasta molto particolare: si è mantenuto il riserbo in modo che la maggioranza quasi non sa niente. Mentre la minoranza, come è tradizione, preferisce saggiamente tacere.
In Oriente la conoscenza della lotta ai desideri ha più di mille anni. Krishna, che insegna yoga ad Ardjun e dirige i cavalli ( desideri) sul campo di battaglia tra parenti per il regno, è un’immagine della battaglia interiore dell’uomo stesso. Infatti, anche nell’uomo c’è una sorta di battaglia tra “parenti”, ed ognuno in questa battaglia vuole vincere – possedere il regno. In questa battaglia non si vince niente – né salute fisica né spirituale. Questi concetti nella
nostra cultura sono divisi. Nella cultura orientale sono uniti dal respiro: respiro indipendente dal desiderio.
I desideri rappresentano un problema che tutti i sistemi religioso-spirituali provano a risolvere, ma i desideri non hanno limiti. E questi desideri o vengono repressi con la paura di un castigo religioso, o vengono eliminati con diverse pratiche di liberazione. In altre parole esistono due strade: schiavo che trema dalla paura e guerriero. Un guerriero è in primo luogo disciplina, la disciplina di un uomo libero. Ma coltivare la paura porta ad isterie sia individuali che di massa. Non è difficile comprendere, che con la corretta coordinazione del respiro, la mente e il corpo si riuniscono e i regni si ingrandiscono. Si tratta di un‘altra qualità di mente e di un’altra qualità di corpo – quiete spirituale e benessere fisico. Queste due costituzioni psicofisiche assolutamente diverse, si differenziano l’una dall’altra, come un aereo dalla prima carrozza, e questo non è difficile da vedere.
In che cosa si differenzia il maestro-mistico dagli specialisti normali: lui non soltanto vede ma sa anche come agire. Vale a dire introduce nella meditazione, in un’altra realtà psicofisica..
Ma la meditazione non è data a chiunque, perché un mistico lavorerà solo con uno che ha lo spirito di guerriero, con la mente ferma e stabile e, di conseguenza, con adeguatezza sociale. Cioè il mistico rispetta tutti i principi di sicurezza, sia dell’individuo che della società.
Queste coordinate non sono tutto; il tema è più ampio e profondo.
Quando l’individuo si addormenta, si trasferisce dalle coordinate di una realtà concreta ( veglia) in altre coordinate di realtà concreta ( sonno). La pressione della gravità sul corpo e dell’informazione sulla mente si trasferiscono anch’esse in altre coordinate, dove avviene un altro tipo di respirazione. La concentrazione della mente nel sonno è più alta rispetto allo stato di veglia; la sua velocità è maggiore, ma la comprensione dell’ “io” è minore. Per il fatto che questa concentrazione era meno evolutivamente richiesta per la realtà concreta di
veglia, questa velocità non si accompagna alla memorizzazione abituale: altro tipo di memoria, altra velocità – e noi di conseguenza non ricordiamo l’informazione. Questa velocità è condizionata dal fatto che il sonno-corpo è a livelli più movimentati rispetto al corpo fisico nelle sue coordinate. Quando noi entriamo nel sonno dalla veglia, le velocità si trasformano e di nuovo non ricordiamo. Due realtà – un individuo, due memorie, due “io”, due diverse individualità con un atteggiamento assolutamente diverso.
Nel sonno il nostro “io” decide molti problemi, incluso il riposo e la salute. La nostra energia si muove da un organo all’altro ed è guidata dagli impulsi che vengono dalla colonna vertebrale, che si è liberata dalla pressione verticale di compressione. Questi impulsi non sono gli stessi di quando è in stato di veglia; l’informazione si dilegua riempiendo i cieli collegati con i sentimenti fondamentali – l’informazione si seleziona.
Il corpo fisico non contribuisce all’accumulazione di energia, esso la consuma tramite il respiro (desideri) e prova a riempire la perdita di forze con energia più grezza – cibo e non solo. Ma il sonno-corpo ridistribuisce l’energia in modo tale, che il respiro contribuisce alla sua accumulazione. In questo modo l’energia si muove da un organo all’altro. Questo si dimostra bene con l’esempio della stella del Tibet; ma questo sistema può essere efficace solo ad una condizione, che voi sappiate quale respirazione dovete avere. Per un’eventuale cura l’energia diventa efficace solo se voi potete controllare la respirazione del paziente nel diapason necessario. Se non avete questa conoscenza-capacità, tutto questo rimane solo come un bel modello…(vedi gli articoli “Altro”, meditazione di quiete, e “Riconoscimento”, respirazione nel primo livello della pratica HORA).
Nel sonno l’individuo è protetto dai suoi propri desideri. Il suo sonno-“io”è impegnato nel salvataggio dell’”io”cosciente, togliendo il suo controllo. La ridistribuzione di informazioni prova ad esaudire i desideri, che non sono stati soddisfatti, per togliere la pressione. Ognuno di noi sa dentro di sé che questo non sempre accade, ma molti problemi dei desideri si risolvono. Quando i desideri vanno oltre misura, il sonno- “io”diventa meno movimentato. Perciò realizzare in modo meditativo lo spazio incosciente, non imparando ad imbrigliare i desideri, sia durante il sonno, che da svegli, reca danno – disturbo spirituale,ecc.
I desideri su questa via sono un nutrimento per i disturbi spirituali, è una zona d’informazione che molte volte supera la zona dell’abitudine – altra velocità, altri volumi. Per comprendere di quale livello informativo parliamo, guarda il volume dell’informazione tramite le due posizioni (articolo Riconoscimento). Esempio con Tre icone (Altro”III”) – questo non è un sogno, ma dà la possibilità di capire quale velocità, quale volume d’informazioni, quale legami reciproci può dare. Sono legami profondi, seri e reciproci. L’influenza informativa di questa visione, riportata alla velocità di comprensione umana, si diffonde in tutti gli articoli e si trova in relazione reciproca con altri fenomeni informativi. A quale livello riflettete voi stessi.
Prima di questo abbiamo dimostrato che il maestro deve saper riunire due centri con il respiro, ma più di questo lui deve saper anche riunire, armonizzare velocità informative di due corpi – due “io”- in modo tale che come risultato venga risvegliato il super “Io”, che può permanere contemporaneamente in due e muoversi in ognuno dei due. Ciò è scritto in un solo paragrafo.
Quindi: la pratica meditativa di questo tipo deve essere appresa da una persona che conosce l’argomento. Perché per il controllo dei sensi (desideri) può essere necessaria tutta la vita, ma per l’informazione dei legami reciproci, come vedete, bastano anche un paio di pagine ( vedi l’articolo “Riconoscimento”, secondo livello di pratica HORA).

Ho dimostrato, senza approfondire, i legami reciproci: il movimento d’energia, organi, colonna vertebrale, sonno-corpo, corpo fisico e l’altra velocità nel prendere le decisioni (sonno). Quindi, nel sonno avviene non solo il riposo, ma il risanamento, il ringiovanimento - fisico, spirituale e mentale, ecc.
Nella pratica HORA nel primo livello si organizza il corretto carico sull’apparato locomotore. Su questo l’energia si muove per la sua strada, riempie o toglie l’eccesso d’energia negli organi, nella colonna vertebrale,ecc. Di riflesso si provoca il respiro corretto, aggirando il concetto “voglio – non voglio”, aggirando il desiderio. Altra velocità. Come conseguenza, non c’è necessità di controllo sui desideri e sui sensi. E quindi non c’è un trauma per la psiche.
Dopo ogni esercizio si ha una quiete profonda e la prontezza del movimento. Non è difficile capire, che i legami reciproci sopradescritti di corpo, sonno e velocità hanno un rapporto diretto con la pratica e si usano in essa. Con questo ho dimostrato solo uno dei molteplici aspetti..
Per maggiori informazioni vedi l’articolo “Riconoscimento”, ma anche altri articoli parlano a sufficienza della pratica.
Maestro HORA, Settembre 2004

Contenuto del DVD “…7…6…5… Via”
(sequenzialità del materiale)

1. Dati statistici e previsioni dell=MS sullo stato catastrofico della salute mentale dell’umanità. La diffusione delle malattie psichiche nel futuro ricorda un’epidemia 10.10.2008
2. “Introduzione” di Vladimir Drozdov (secondo livello), Seminario informativo 05.10.2008 (San Pietroburgo, Hotel Oktjabrskaja)
3. Cause profonde della mancanza di comprensione reciproca tra gli uomini” Lezione di Svetlana Cistjakova (programma femminile) Seminario informativo 05.10.2008 (San Pietroburgo Hotel Oktjabraskaja)
4. “Beati i miti, perché erediteranno la terra” (video-articolo del Maestro di HORA, ottobre 2008).
5. “Sonnocorpo” articolo del Maestro di HORA, settembre 2004

* Vangelo secondo Matteo 5, 5
** Videoregistrazione del Maestro “HORA, l’orma profonda del serpente” Mosca, 18.09.1999